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Troppo Napoli per il Cagliari: è 2-0 al Maradona

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Tempo di lettura: 6 minuti

Il Napoli di Spalletti vince ancora. Sei vittorie su sei in campionato e primato in classifica confermato, con due punti di vantaggio sul Milan e quattro sull’Inter. La squadra sembra essere una macchina perfetta, sempre padrona del campo e delle situazioni. Stasera si è visto ancora un grande Osimhen che, contro un difensore esperto come Godin, supera un altro esame. Altra buona notizia per Spalletti è il recupero di Demme che si è rivisto in campo dopo l’infortunio nella prima amichevole estiva del Napoli. Nel prossimo turno, domenica 3 ottobre il Napoli affronta la Fiorentina reduce dalla vittoria di Udine.

Cronaca

Primo tempo

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Napoli e Cagliari si affrontano al Maradona nel posticipo della sesta giornata di Serie A. Partita importante alla quale, gli azzurri di mister Spalletti, arrivano dopo 5 vittorie in altrettante partite. Il Napoli nelle prime cinque giornate è l’unica squadra a punteggio pieno e stasera c’è tutta la voglia e l’atmosfera giusta per cercare di consolidare il primato e continuare ad alimentare i sogni di gloria. Ma di fronte c’è il Cagliari, con soli due punti in campionato e tanta voglia di riscattarsi. Sulla panchina dei sardi c’è mister Mazzarri, un allenatore che la piazza di Napoli conosce bene e che in estate pare sia stato vicino ad un clamoroso ritorno in azzurro. Prima della partita viene consegnata ad Insigne una maglia celebrativa e una targa per le sue 400 partite in azzurro.

Il Napoli si schiera con il 4-2-3-1: Ospina in porta, Di Lorenzo e Mario Rui sulle fasce e la coppia centrale è ancora Koulibaly – Rrahmani. A centrocampo Fabian Ruiz, Anguissa, e Zielinski, in attacco Politano, Insigne e Osimhen. Il Cagliari 3-5-1-1 risponde con Cragno tra i pali Caceres, Walukiewcz, Godin; Zappa, Marin, Deiola, Strootman, Lykogiannis; Nandez; Joao Pedro. Tornano tra i convocati del Napoli Mertens e Demme, nel Cagliari Mazzarri può contare su Godin e Strootman. Gli ingredienti per una grande sfida ci sono tutti e il Maradona è quello delle grandi occasioni nonostante la capienza ridotta

Al fischio del sig. Piccinini il Napoli parte col suo gioco a due tocchi e palla che va da una parte all’altra del campo cercando di far girare a vuoto un Cagliari schierato in modo molto prudente. Il primo angolo lo batte il Cagliari al 5’ senza pericolo per la difesa azzurra. La squadra di Mazzari si chiude bene e riparte veloce con Joao Pedro. Il Napoli però vuole legittimare il primato in classifica e aumenta il ritmo cercando di chiudere il Cagliari nella sua metà campo.

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Al 10’ GOL del Napoli. Anguissa lancia nello spazio Zielinski che dalla destra mette al centro un pallone sul quale si avventa come un falco Osimhen che anticipa i difensori sardi e mette alle spalle di Cragno. Il Cagliari non ci sta e cerca di reagire ma il Napoli riparte e per Osimhen i difensori del Cagliari devono ricorrere agli straordinari. Il Napoli spinge ancora, siamo al 14’, sempre giro palla a due tocchi, il Cagliari resta coperto, il Napoli con aperture improvvise cerca Osimhen che si conferma velocissimo. Al 18’ Joao Pedro pericoloso con nKoulibaly che mette in angolo.  Al 22’ la partita resta gradevole ma non ci sono occasioni. Il Napoli fa la partita, il Cagliari si difende con le linee strette e cerca di ripartire Occasione al 23’ per Osimhen lanciato in campo aperto da un recupero di Fabian, il nove azzurro calcia di poco al lato. Al 26’ occasione per Fabian che con eleganza porta avanti il pallone a calcia dal limite, la palla termina di poco fuori alla destra di Cragno. Al 27 cross di Politano, Osimhen viene anticipato da un difensore che mette in angolo. Al 28’ fallo su Politano che sulla fascia con la solita velocità mette in difficoltà i difensori sardi. Batte Politano, Osimhen la sfiora di testa e il Cagliari recupera. Gli isolani si affidano a sporadiche ripartenze ma Rrahmani e Koulibaly sono attenti e Ospina non deve compiere nessuna parata. Al 30’ ancora il Napoli che arriva pericolosamente in area con trama stretta di passaggi tra Zielinski, Osimhen e Insigne ma il Cagliari libera. Ancora gli attacanti del Napoli cercano di pressare i difensori sardi per riconquistare subito palla. Al 34’ ancora scambio veloce al limite ma il Cagliari chiude.  Al 37’ è ancora angolo per il Napoli che gestisce senza aumentare il ritmo. Il primo tempo finisce con il Cagliari che arriva due volte dalle parti di Ospina senza creare pericolo.

Secondo tempo

Il Napoli inizia il secondo tempo con giro palla veloce ma il Cagliari si chiude senza affanni. Al 52’ azione solitaria di Osimhen che resiste a Godin ed arriva a calciare dal limite circondato da 4 difensori. Il duello Osimhen – Godin continua con il 9 azzurro che riesce spesso a mettere in diffcoltà il difensore. Al 55’ nasce proprio da uno di questi duelli il rigore per il Napoli. Osimhen riceve palla dal limite dell’area e la difende, si divincola da Godin ed entra in area, finta di crossare che inganna e mette fuori tempo l’esperto difensore uruguaiano che lo stende.

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Insigne non sbaglia e celebra con un gol la sua quattrocentesima partita col Napoli. Ancora una volta la velocità e la forza di Osimhen sono determinanti. Il Maradona torna a cantare e a spingere gli azzurri. Ancora occasione per Insigne dopo uno scambio veloce, il Cagliari recupera ma Zielinski riconquista palla e viene steso da Walukiewicz. Primo Ammonito di una partita sostanzialmente corretta arriva al 59’. La punizione di insigne finisce centrale tra le mani di Cragno. Il Cagliari cerca di riorganizzarsi e si rivede al 61’ dalle parti di Ospina. Il napoli cerca di gestire con la classe del suo centrocampo, Fabian e Anguissa su tutti ma anche Zielinski che fa rivedere il repertorio migliore. Al 66’ ammonito Osimhen per simulazione, dopo un contatto con Walukiewicz. Al 67’ iniziano le sostituzioni: entrano Elmas e Lozano per Zielinski e Politano; Spalletti risparmia le forze per i prossimi impegni e cerca. Nal cagliari entrano Ceppitelli per Walukiewicz e Keita per Deiola. Al 69’ è ancora il Napoli che cerca il terzo gol con Anguissa di poco alto dopo un’azione in slalom di Insigne al limite dell’area. Al 70’ il Cagliari torna ad affacciarsi nell’area avversaria ma Koulibaly respinge. Il Cagliari cerca di alzare il baricentro e rischia di scoprirsi, ancora Anguissa per poco non trova la conclusione. Al 75’ azione di Marin che lascia Elmas sul posto, il macedone lo stende da dietro e viene ammonito. Al 75’ esce uno stanco Osimhen per fare posto a Petanga. Esce anche Insigne ed entra Ounas. Spalletti cerca di risparmiare forze e di chiudere la partita con al velocità di Lozano e Ounas. Il Napoli affida gli ultimi minuti al possesso palla tra gli olè del pubblico. Al 83’ Lozano arriva al tiro dopo una palla riconquistata da Petagna nella propria metà campo. Cragno para senza problemi. All’85 cambio nel Cagliari, esce Lykogiannis per Pereiro e Grassi per Strootman. Il Napoli gestisce palla e lancia Lozano in campo aperto. All’86’ slalom di Elmas che viene anticipato prima di concludere. All’88’ si rivede Demme, infortunatosi nella prima amichevole estiva del Napoli contro la Pro Vercelli. Il Maradona riserva grandi applausi all’ingresso di un giocatore importantissimo per il centrocampo di Spalletti. Nei minuti finali il Cagliari tenta di rendere meno amara la sconfitta, il Napoli cerca di portare a casa la vittoria. All’ 89’ azione di Ounas che semina tutti arriva al limite dell’area, appoggia per Petagna che calcia tra le mani di Cragno. Al 90’ ancora Ounas scatenato negli spazi con i difensori cagliaritani che ricorrono ancora al fallo per fermarlo. La partita finisce dopo 3 minuti di recupero, Il Napoli di Spalletti è ancora capolista. Giovedì 30 settembre, ancora al Maradona, arriva lo Spartak Mosca per il secondo turno dei gironi di Europa League.

Tabellino

NAPOLI 4-2-3-1 – Ospina, Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui, Fabian Ruiz (88’ Demme) Anguissa, Politano (69’ Lozano), Zielinski (69’ Elmas), Insigne (77’ Ounas), Osimhen (77’ Petagna)

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A disposizione: Meret, Marfella, Malcuit, Demme, Juan Jesus, Elmas, Lozano, Mertens, Ounas, Petagna, Manolas, Zanoli.

Allenatore: Spalletti

CAGLIARI 3-5-1-1 – Cragno; Caceres, Godin, Walukiewicz (69′ Ceppitelli); Zappa, Marin, Strootman (85′ Grassi), Deiola (68′ Keita Balde), Lykogiannis (85′ Gaston Pereiro); Nandez; Joao Pedro.

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A disposizione: Aresti, Radunovic, Keita Baldé, Bellanova, Altare, Gaston Pereiro, Oliva, Ceppitelli, Grassi, Pavoletti, Carboni.

Allenatore: Mazzarri

Arbitro Marco Piccinini

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Gol

11’ Osimhen (N) – 57 Insigne (N) rig.

Ammoniti

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Walukiewicz (C) 59’; Osimhen (N) 65’; Elmas (N) 75’

A cura di Gennaro Sebastianelli

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