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Roma: un ‘patrimonio’ da 40 milioni lordi da non vanificare

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Tempo di lettura: 3 minuti

Non solo mercato in entrata per la Roma, che è ancora alla ricerca di un centrocampista dopo che la trattativa per Granit Xhaka non è andata in porto. Diversi sono i nomi sondati dalla dirigenza giallorossa, che attende il momento giusto per piazzare giusto.

E magari si aspetta anche qualche colpo in uscita. Molteplici sono i calciatori in uscita che sono fuori dal progetto, è che potrebbero rappresentare un gruzzoletto importante da essere reinvestito poi in entrata. Un patrimonio che, a bilancio, ammonta a circa 40 milioni di euro. Cifra che il bilancio dei giallorossi non può più sostenere.

LA SITUAZIONE ESUBERI

Gli esuberi sono non pochi e il compito per il General Manager Tiago Pinto non è dei più semplici. Il primo nome che spicca è quello di Alessandro Florenzi. Appare sempre più complicato che l’esterno possa riconfermarsi in giallorosso, in virtù di una potenziale plusvalenza e di un ruolo non più determinante nelle gerarchie. E’ così che, nonostante la stima ribadita da José Mourinho, il terzino della Nazionale è destinato ad andare altrove. Su di lui, ci sono diverse squadre interessate dalla Spagna, con in pole il Siviglia dell’ex Monchi.

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Anche Olsen risulta tra i cedibili, considerato l’acquisto tra i pali di Rui Patricio. Su di lui forti sono le sirene dalla Premier e proprio l’Inghilterra sembrerebbe essere la destinazione più probabile. Attenzione però anche al possibile inserimento della Ligue 1, con il Lille e il Rennes che seguono la vicenda da vicino.

Situazione più complessa invece per altri calciatori: da Pastore a Nzonzi, passando per Fazio e Santon. Tutti giocatori che a bilancio hanno un certo peso specifico e che sono tutt’altro che intoccabili per il nuovo progetto targato José Mourinho.

E DZEKO?

Altro nome da tenere sotto osservazione è quello di Edin Dzeko. Nonostante le smentite di facciata, la Roma considera non incedibile il numero 9. Il calciatore bosniaco è anche quest’anno considerato un possibile sacrificabile, data la sua non più giovanissima età e un ingaggio pesante per le casse societarie.

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Ecco perché la società si riserva la possibilità di riconsiderare la sua posizione entro la fine di questa sessione di mercato. Su di lui ci sono le attenzioni dell’Inter, pronto a puntare (anche) su di lui per post Lukaku, qualora dovesse concretizzarsi il suo passaggio al Chelsea. La società giallorossa, inoltre, avrebbe in Andrea Belotti l’ideale sostituto di Dzeko.

In ogni caso, i Friedkin si aspettano delle offerte che possano soddisfare le richieste per il cartellino e che possano soddisfare contestualmente il bosniaco. Una sua uscita infatti permetterebbe di alleggerire ulteriormente i conti, necessità non di poco conto dalle parti di Trigoria.

(foto: profilo Twitter ufficiale Roma)

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