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FISCHIO D’INIZIO MILAN – Che Diaz ci aiuti

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Nel corso della trentaseiesima giornata di campionato il Milan, reduce dalla migliore prestazione in stagione, sfiderà il Torino in cerca ancora di punti salvezza.

Sono sei i punti che dividono i rossoneri dall’ingresso alla massima competizione europea, obiettivo che manca dalla stagione 2012/2013. In quell’occasione il Milan centrò il terzo posto in campionato raggiungendo quota 72 punti.

Occorre rimarcare, a questo punto della stagione, lo straordinario lavoro eseguito da tutti, per aver portato i tifosi a sperare in traguardi ad inizio stagione insperati.

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Gli avversari

Al Torino, affidato alla guida di Nicola, potrebbero bastare tre punti per ottenere la salvezza. La squadra arriva da un trend sicuramente positivo: otto punti negli ultimi cinque match disputati. Per la gara odierna, però, la compagine piemontese dovrà reinventare la linea difensiva a causa delle assenze di Nkoulou e probabilmente Izzo. Il mister, in conferenza stampa, ha parlato della possibilità di schierare il giovane Buongiorno dal primo minuto. Con questi presupposti il Torino scenderà in campo con Sirigu; Lyanco, Bremer, Buongiorno; Singo, Rincon, Mandragora, Verdi, Ansaldi; Sanabria, Belotti.

Le scelte di Pioli

Altra pesante assenza in casa Milan. Oltre allo squalificato Saelemaekers, infatti, non parteciperà ai prossimi due match anche Zlatan Ibrahimovic. Questa volta il mister sembrerebbe non avere il minimo dubbio: sarà Rebic a sostenere il peso dell’attacco rossonero. L’ingresso in campo di domenica sera ha mostrato una determinazione ed una “fame” che tutto il popolo rossonero ha appurato ed apprezzato. Insieme a lui verrà confermato il ritrovato Brahim Diaz, migliore in campo della scorsa partita. Il Milan, questa sera, affronterà il Torino con Donnarumma tra i pali. In difesa troveranno nuovamente conferma Calabria, Tomori, Kjaer e Theo Hernandez. In mediana la coppia Kessie e Bennacer. Sulla trequarti Diaz, Calhanoglu e Castillejo alle spalle del solo Rebic.

Riflessioni dal campo

Ultimamente si parla molto dell’assenza di Ibrahimovic. Anche se, probabilmente, il grande assente del match di questa è Alexis Saelemaekers. Il belga, infatti, in questa stagione si è rivelato protagonista silenzioso, in grado di dare un equilibrio alla squadra senza pari. La sua grande duttilità tattica gli ha permesso di dare manforte alla fase difensiva e continuità a quella offensiva. Il suo impegno e la sua dedizione gli hanno permesso di ritagliarsi un ruolo da titolare assoluto. Un altro calciatore che sembrerebbe aver scalato vertiginosamente le gerarchie di Pioli sembrerebbe essere Brahim Diaz. La prestazione di domenica scorsa sembrerebbe averlo ufficialmente consacrato da promessa a realtà. Giocate di assoluto valore e una posizione in campo libera di spaziare su tutto il fronte d’attacco, hanno permesso ai tifosi di apprezzare il talento che spinse il Real ad impostare una clausola rescissoria di 750 milioni di Euro sul suo contratto. Complimenti ancora una volta a mister Pioli che non ha bruciato le tappe lasciando allo spagnolo il tempo fisiologico di crescita.

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Stasera più che mai, forza Milan!

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