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IL BORSINO DEGLI ALLENATORI – Leonardo da Firenze e San Gennaro

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Mancano cinque giornate alla fine del campionato e non si sa ancora chi andrà in Champions e chi, invece, dovrà abbndonare la Serie A. La lotta tra le big – e quella per la retrocessione – è tutt’altro che chiusa.

DAVIDE BALLARDINI (GENOA) File:Equal blue arrow.png - Wikipedia

Se c’è una persona a cui ora Preziosi può dare fiducia anche per la prossima stagione è proprio Ballardini. Ma tutto dipenderà anche dal piazzamento finale. La vittoria contro lo Spezia deve fungere da trampolino di lancio per assicurarsi un posto tra le migliori 20 di Italia anche nella stagione successiva.

ANTONIO CONTE (INTER) File:Green Arrow Up.svg - Wikipedia

È tempo di smettere di contare e fare subito i conti per preparare il nuovo Conte-tris. Vittoria stentata contro il Verona, Inter un po’ adagiato ma il tecnico va confermato a priori. Dopo lo scudetto, ormai quasi certo, va fatto un ulteriore salto di qualità che lo stesso allenatore leccese deve fare da tempo: stare tra le grandi d’Europa.

SERSE COSMI (CROTONE) File:Equal blue arrow.png - Wikipedia

Il Crotone ha carattere ma non basta. O almeno non basta a rimanere in Serie A, forse potrà essere utile a trattenere Serse Cosmi ancora per un anno. I rossoblù approfittano di un Parma in crisi totale e rifilano quattro goal ai ducati con un Simy da spettacolo.

ROBERTO DE ZERBI (SASSUOLO) File:Green Arrow Up.svg - Wikipedia

Mentre la Roma potrebbe perde terreno, il Sassuolo e De Zerbi ne guadagnano sempre di più. Un posto in Conference League coronerebbe una stagiona da urlo sia per l’allenatore che per i suoi ragazzi. Roberto De Zerbi va – imperativo – confermato. Ma ci sono ancora troppi condizionali aperti, legati agli interessi delle big.

ROBERTO D’AVERSA (PARMA) File:Red Arrow Down.svg - Wikipedia

Rivoluzione in atto: D’Aversa e il Parma non possono continuare insieme. Dalla prossima stagione i ducali avvieranno un progetto completamente nuovo per riprovare la scalata atta al ritorno in Serie A.

PAULO FONSECA (ROMA) File:Red Arrow Down.svg - Wikipedia

L’ultima spiaggia è l’Europa League ma ha davanti un ostacolo enorme chiamato Manchester United. Fonseca difficilmente continuerà il suo percorso di allenatore nella capitale. I giallorossi starebbero già lavorando per ingaggiare Maurizio Sarri dalla prossima stagione.

GIAN PIERO GASPERINI (ATALANTA) File:Green Arrow Up.svg - Wikipedia

Schiaffo pieno al Bologna da parte dell’Atalanta, che si rivela una delle squadre più in forma e pericolose del campionato. I punti di distacco dall’Inter sono ancora tanti ma il raggiungimento del secondo posto è sicuramente un miglioramento da considerare. Nessun dubbio sulla gestione di Gasperini.

GENNARO GATTUSO (NAPOLI) File:Equal blue arrow.png - Wikipedia

Forse il migliore insieme a Gasperini in questo periodo. Da confermare ma gli screzi precedenti rovinano i sogni. Ha trascinato il Napoli fino al terzo posto, scavalcando – seppur a pari punti – Juventus e Milan. Secondo miglior attacco del campionato, un Napoli che avrebbe potuto sognare in grande rovinato dalle troppe assenze. C’è ancora uno spiraglio per cui Gattuso può rimanere ancora in azzurro.

LUCA GOTTI (UDINESE) File:Red Arrow Down.svg - Wikipedia

Benevento in balia degli eventi, Gotti bravo ad approfittarne. Ottima prova del suo Udinese ma per poter stabilizzarsi dovrà confermarsi non tanto contro la Juventus quanto in vista del Bologna. Il suo posto non è né a rischio, né saldo.

GIUSEPPE IACHINI (FIORENTINA) File:Red Arrow Down.svg - Wikipedia

Fiorentina più serena. Ma Iachini difficilmente verrà confermato, per adesso. Il nome di Gattuso resta ancora il primo della lista. Ma i numerosi risultati positivi potrebbero far clamorosamente cambiare le carte in tavola. Tutto ancora da decidere, un finale di stagione al cardiopalma.

FILIPPO INZAGHI (BENEVENTO) File:Red Arrow Down.svg - Wikipedia

Nemmeno in casa, contro l’Udinese, la squadra di Inzaghi è riuscita a conquistare i tre punti. Sarà una lotta fino alla fine contro il Cagliari di Leonardo Semplici.

SIMONE INZAGHI (LAZIO) File:Green Arrow Up.svg - Wikipedia

Vittoria schiacciante della Lazio contro il Milan. Inzaghi guarisce e i biancocelesti anche. La zona Champions non è così lontana ed in più la squadra della capitale ha una partita ancora da recuperare. Ritmo altissimo per le aquile. Il tecnico verso la permanenza anche il prossimo anno.

VINCENZO ITALIANO (SPEZIA) File:Equal blue arrow.png - Wikipedia

Spezia a rischio ma non Italiano. Serve una scossa alla squadra da parte dell’allenatore che oltre ad organizzarli in campo dovrà fare una tirata di orecchie anche fuori. In trasferta contro il Verona e poi in casa contro il Napoli. La sconfitta o il pareggio alla prossima non sono contemplati.

IVAN JURIC (VERONA) File:Equal blue arrow.png - Wikipedia

Filo da torcere ad un’Inter impeccabile. Quattro sconfitte consecutive che non cambiano il destino di Juric, il quale rimarrà quasi certamente

SINISA MIHAJLOVIC (BOLOGNA) File:Equal blue arrow.png - Wikipedia

Troppo lontana la zona retrocessione ma il 5-0 evidenzia dei problemi che vanno sicuramente risolti. A fine stagione si decreterà il tutto e veranno prese delle decisioni. Nessun rischio per Sinisa Mihajlovic ma è necessario un incontro fra le parti.

DAVIDE NICOLA (TORINO) File:Equal blue arrow.png - Wikipedia

Sconfitta pesante che però mostra l’anima non arrendevole del Torino. Benevento, Cagliari e Toro a pari punti e sarà difficile stabilire chi rimarrà in A e chi invece cadrà insieme a Parma e Crotone. In caso di permanenza in Serie A, Nicola sembra essere destinato a guidare ancora i granata.

STEFANO PIOLI (MILAN) File:Equal blue arrow.png - Wikipedia

Che calo di Pioli e del suo Milan. Conferma estremamente possibile per l’ex Inter e Fiorentina. Ma ora bisognerà trovare delle certezze per la prossima stagione e provare a ad arrivare in Champions League.

ANDREA PIRLO (JUVENTUS) File:Red Arrow Down.svg - Wikipedia

Con l’Udinese si gioca tutto: la Juventus sta seriamente riflettendo sul futuro di Andrea Pirlo che potrebbe essere lontano dai colori bianconeri.

CLAUDIO RANIERI (SAMPDORIA) File:Green Arrow Up.svg - Wikipedia

Verso la conferma anche Ranieri. Si attende solamente l’incontro definitivo tra il presidente e l’allenatore per stilare il piano della prossima stagione. Bisognerà lavorare anche sul mercato per provare a fare il salto di qualità.

LEONARDO SEMPLICI (CAGLIARI) File:Green Arrow Up.svg - Wikipedia

In caso di permanenza in Serie A, Semplici – come Nicola – verrà molto probabilmente cofnermato. Ha preso una squadra completamente a terra risollevandola e dando una speranza a sole cinque giornate dalla fine. Un vero e proprio miracolo, un’opera da artista: Leonardo da Firenze.

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