FISCHIO D’INIZIO BOLOGNA – Bologna più forte del Crotone

ll Bologna si tuffa di nuovo in campionato, e lo fa contro il Crotone, dopo una settimana davvero scellerata. Gli uomini di Mihajlovic, infatti, sono riusciti nella grande impresa di perdere in Coppa Italia dalle seconde linee dello Spezia. Errori giá visti e limiti già evidenziati.

Stavolta il mister non le ha mandate a dire ed ha rimarcato che il mercato fatto dalla dirigenza è stato incompleto.

Manca il centravanti che garantisce goal, peso in attacco e peso specifico. E manca il leader difensivo capace di comandare all’unisono la difesa ed evitare al minimo errori individuali.

Poi siamo certi che tutti gli interpreti siano all’altezza? Metterei in discussione a questo punto anche Skorupsky che, con i piedi e nelle uscite, fa tremare i polsi.

Chiediamo scusa per questo intermezzo extra partita che era comunque dovuto, per rispetto ai tifosi e alle teste pensanti che amano questa squadra da anni e decenni a prescindere.

Il Crotone è l’occasione buona per ripartire con uno spirito positivo ed arrivare in doppia cifra in classifica.

Medel dovrebbe quasi certamente rientrare nelle rotazioni di Mihajlovic e probabilmente essere quella pedina di difesa capace di dare equilibrio e maggiore impenetrabilità.

Anche Poli, con la sua esperienza e la sua grinta, puó dare allo scacchiere rossoblu nuovi o vecchi stimoli.

Il Bologna crea azioni d’attacco e occasioni da goal molto più del Crotone. Ma questo va poi capitalizzato in vittorie sul campo. E allora DEVE vincere con il Crotone perchè lo dicono le statistiche, perchè lo dice la classifica, perché è più forte, negli uomini e nel gioco. Queste sono le certezze che devono essere trasformate in consapevolezza e, di conseguenza, in risultato.

Se andrà così, la normalità sarà raggiunta. Se invece i commenti saranno i soliti, allora sarà allarme rosso.

Sono solo scenari ipotizzati e oggi lontani. Ma se accadesse? Forse la decisione migliore sarebbe fare una rivoluzione societaria.

Chi lavora viene ad un certo punto giudicato in ogni settore per i risultati.

Saputo è un presidente che punta sulla continuità, ma se ad un certo punto si innescano meccanismi che fanno del presente una minaccia per il futuro, allora tutto cambia.

Il pessimismo oggi tende a prevalere. È normale, visto il cammino fatto fino ad ora.

Il tifoso ci crede ancora e vuole vedere il suo Bologna divertire e vincere. Oggi soprattutto vincere.

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