Auguri Carletto – Calciatore ed allenatore vincente

Una vita intera vissuta a metà tra un campo da calcio ed una panchina. Parliamo di uno degli allenatori più vincenti di sempre: Carlo Ancelotti, che oggi compie sessantuno anni.

Come si può raccontare un uomo di calcio così conosciuto e così vincente? Cosa si può dire di più di lui? Chiunque sappia qualcosa di calcio, sa benissimo chi è e cosa ha fatto Carletto. D’altronde, se vinci tutto, sia da calciatore che da allenatore, non puoi di certo passare inosservato.

Carletto Calciatore

Mediano di qualità e quantità. Forte fisicamente, ottima tecnica e buon tiro dalla lunga distanza. Ricordato dai più per essere stato il metronomo del grande Milan di Sacchi.

Palmares imbarazzante. Nove trofei con il Milan e cinque con la Roma, di cui quattro Coppa Italia ed una Serie A. Storiche le due Champions League conquistate con il Milan.

Da notare il doppio cambio di ruolo che lo ha portato da centravanti a trequartista per poi stabilirsi e confermarsi ad altissimi livelli come mediano di centrocampo.

Sono solamente tre le squadre in cui ha militato da calciatore: Parma, Roma e Milan. Solo in Emilia non è riuscito a vincere, nonostante sia stata la squadra in cui ha segnato più gol: tredici in due stagioni disputate, peraltro in Serie C.

Carletto Allenatore

Il nostro discorso potrebbe finire già con questa frase: Carlo Ancelotti è l’allenatore più vincente della storia delle competizioni europee. Per la cronaca, al secondo posto c’è un certo Sir Alex Ferguson, non uno qualunque.

Diversamente da quanto fatto come calciatore, Carletto da Reggiolo ha cambiato dieci club in venticinque anni di carriera. Indovinate un po’ dov’è diventato leggenda? Al Milan, chiaramente.

Tre finali di Champions League disputate con i rossoneri, di cui due vinte. L’unica sconfitta – da 3-0 a 3-3 contro il Liverpool – la conoscete tutti.

Uno dei pochi allenatore ad aver vinto almeno un trofeo in ogni campionato europeo in cui ha allenato.

Avete capito quanto sia scontato e difficile parlare di un fuoriclasse come Ancelotti?

Record su record, vittorie su vittorie.

Ah, ha vinto anche la tanto agognata ‘Decima’ con il Real Madrid. I blancos la aspettavano da dodici anni e Carletto l’ha vinta in finale contro i cugini dell’Atletico.

Calciatore immenso ed allenatore incredibile.

Peccato che molti, ultimamente, lo associno solo alla sfortunatissima, maledetta e mal raccontata parentesi vissuta a Napoli.

Carlo è molto altro. E non ha bisogno di dimostrare niente. Ha un solo limite: la sua stessa grandezza. Unico fantasma con cui fare i conti ogni giorno.

Oggi è il suo compleanno. Auguri Carlo, signore d’altri tempi, calmo, autentico, elegante, misurato e vincente.