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De Zerbi, una vita da Workaholic

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Il primo ad arrivare ad allenamenti e partite, l’ultimo ad andarsene. Basterebbe questa semplice frase per far capire la passione e l’amore che Roberto De Zerbi, tecnico del Sassuolo, mette nel suo lavoro.

Gli inglesi, probabilmente, lo definirebbero Workaholic, dipendente dal lavoro. Parliamo, comunque, di un tecnico sempre alla ricerca della perfezione.

La ‘Luce‘, come veniva chiamato ai tempi del Foggia, dedica l’intera vita a quel pallone che fa sognare milioni di persone sparse per il mondo.

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Calciatore elegante ed eclettico, sempre pronto ad entusiasmare i tifosi con giocate sensazionali.

Allenatore ossessionato dalla vittoria, ma solo attraverso il bel gioco.

La bellezza, unico comune denominatore della vita di De Zerbi. Una bellezza che dall’individualità è passata alla collettività del suo Sassuolo.

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Una squadra fatta ad immagine e somiglianza del mister. Un gioco rabbioso ma, allo stesso tempo, elegante e imprevedibile.

Una squadra che lavora molto bene sulle catene, martellante e con una trasmissione della palla sempre decisa e veloce.

Un gioco che parte dal basso e che ricorda molto il calcio totale olandese.

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Un gioco che gli ha permesso di ricevere attestati di stima da allenatori dal pedigree importante come Pep Guardiola: “Ammiro il calcio del Sassuolo. Divertente e propositivo”.  

Quarantuno le candeline che oggi il mister spegnerà.

E quindici, invece, i giorni che mancano alla ripartenza della Serie A. Sarà proprio il suo Sassuolo a riaprire le danze: già immaginiamo la scena.

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Ingresso in campo, sguardo fugace sugli spalti, occhio alla panchina, viso imperturbabile, manifestazione di tranquillità e concentrazione allo stesso tempo.

Fischio d’inizio e via alla ‘trasformazione”: urla, chilometri macinati su e giù ed il quarto uomo che fatica a contenerlo.

Mai domo, sempre sul pezzo, sempre alla ricerca di quella bellezza che ha contraddistinto la sua vita e che continua ad inseguire.

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Il resto, poi, lo scopriremo tra due settimane.

Intanto, AUGURI Mister. Buon compleanno.

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