DIETRO LE QUINTE – Un calcio al Coronavirus

Appuntamento del giorno con la rubrica targata LBDV dal titolo “DIETRO LE QUINTE”. Una rubrica dedicata a chi, oltre al calcio giocato, ama curiosità e aneddoti legati al mondo del pallone.

Il mondo intero è succube della minaccia del Coronavirus. Un’emergenza sanitaria che, dopo la Cina, sta colpendo in maniera particolare l’Italia. I numeri, però, sono destinati a peggiorare anche negli altri Paesi, secondo le proiezioni degli studiosi, a meno che non saranno adoperate opportune misure preventive atte a contenere le forme di contagio.

Agli appassionati di calcio manca la tanto amata quotidianità “pallonara”. Manca discutere sui falli, sui fuorigioco ed esultare per la propria squadra del cuore. Ogni giorno di più siamo costretti a fare i conti con uno scenario inusuale, doloroso ma inevitabile se vogliamo davvero gestire una situazione estrema come questa che stiamo subendo da un po’.

Proprio in considerazione di quanto sta accadendo nel mondo ed in particolare della gravità della situazione italiana, gli addetti ai lavori non sono rimasti inermi. Tante, infatti, sono le iniziative volte a sostenere chi è quotidianamente impegnato in prima linea alla lotta contro il Coronavirus.

La Juventus – in auto isolamento dopo la notizia della positività di Rugani – ha lanciato la campagna benefica “#DistantiMaUniti”.

Lodevole iniziativa anche da parte del Milan che, invece, ha donato una somma pari a 250.000 euro all’associazione Lombarda che sta lottando contro l’emergenza (facendo presente la disponibilità a donare ancora nel caso la somma non fosse sufficiente).

Non da meno i concittadini dell’Inter che, tra dirigenza e prima squadra, hanno messo su una somma vicina ai 500.000 euro. “Together as a team” è il motto dell’iniziativa.

La stragrande maggioranza delle squadre si è mossa in qualche modo e non c’è dubbio che non tarderanno a mancare le altre. Nel frattempo, però, anche i calciatori hanno deciso di intraprendere iniziative analoghe.

Lorenzo Insigne si è curato, personalmente, di contattare la Regione Campania e destinare 100.000 euro all’Ospedale Cotugno di Napoli, così come confermato dal governatore campano Vincenzo De Luca.

Anche Zlatan Ibrahimovic è sceso in campo e, tramite i suoi profili social, sta sostenendo la campagna di “Mind The Gum” per aiutare i medici, gli infermieri e tutto il personale ospedaliero impegnato sul fronte dell’emergenza.

In questo triste periodo, oltre al sostegno economico, c’è anche chi, come De Rossi e la sua Sarah Felberbaum, si sta prodigando personalmente per incentivare comportamenti di aiuto. La coppia, infatti, ha donato il sangue in un ospedale della Capitale.

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E le iniziative da parte del mondo del calcio a sostegno del Paese sono ancora molte e tante altre ve ne racconteremo nei prossimi giorni.

A dimostrazione che c’è tutta la volontà di vincere insieme la partita contro il Coronavirus.

Tutti insieme, proprio come accade nelle migliori vittorie calcistiche. Proprio come quando ci si sente davvero uniti. Tutti italiani.