IN CONTROPIEDE – La matematica non è un’opinione

Ritorna In Contropiede, la nostra rubrica che, settimanalmente, si propone di trattare un tema in chiave ironica e satirica.

Quest’oggi analizziamo la stagione dei fratelli Inzaghi: Simone e Filippo. Diversamente da quanto abbiamo fatto solitamente, questa volta il tutto sarà supportato dalla matematica.

La nostra tesi è: “Pippo + Simone = Pippone”. La loro somma, dunque, risulta nient’altro che un allenatore incompetente al quadrato. La nostra ipotesi, però, è che entrambi siano semplicemente due allenatori.

Partendo dalle ipotesi, com’è giusto in qualsiasi dimostrazione matematica, dobbiamo giungere alla tesi attraverso una serie di conseguenze logiche.

Ciò che andremo a dimostrare non è altro che il “Teorema di Incompetenza” formulato dal noto matematico italiano Gino Rante. La legge afferma che “la somma di due soggetti simili è uguale al loro prodotto”.

Anzitutto dobbiamo dimostrare che i due soggetti in questione, ovvero Simone e Pippo, sono perlomeno simili. Sfruttiamo a questo punto il Teorema di Similitudine della famosa docente di matematica all’Università di Pisa, Miglia Masso. “Due soggetti per essere simili, hanno bisogno di avere tre caratteristiche importanti:
– Lo stesso taglio di capelli;
– Non avere più di cinque centimetri di differenza in altezza;
– Una lettera che possa congiungere il nome dei due soggetti.”

Andiamo adesso a capire se i due allenatori rispettano tutti i requisiti:

1. Partendo dal taglio di capelli, possiamo tranquillamente affermare che i due sono praticamente identici. Persino il colore dei loro capelli è praticamente lo stesso.
2. Anche il secondo requisito viene rispettato, poiché Simone Inzaghi è più alto di Pippo di solamente quattro centimetri.
3. Pippo e Simone hanno rispettivamente la “i” e la “o” uguali; ciò ci permette di poter dire che i due soggetti possono essere sommati o prodotti, seguendo la legge dei due fratelli Zyon: Addi e Mollty P.

La legge sulla somma e il prodotto di soggetti simili e/o congruenti dei fratelli Zyon, ci consente di capire come si sommano o moltiplicano due nomi. Partendo dalle lettere in comune, possiamo prendere una parte di uno dei due nomi e legarla all’altra parte corrispondente. Il nome più breve mette a disposizione la parte iniziale; mentre quello più lungo cede la parte finale. Legando così tutto ciò, sfruttiamo la lettera “O” per poter facilmente unire i due nomi. Dunque il prodotto tra i due nomi avrebbe come risultato questa operazione:

PIPPO x SIMONE = pippO x One = Pippone. E poiché il prodotto tra i due è congruente alla loro somma, allora possiamo dire che Pippo + Simone = Pippone.

Abbiamo quindi dimostrato matematicamente che la somma tra i due fratelli Inzaghi dà vita ad un unico allenatore incompetente. Questo, però, è solamente un ragionamento logico deduttivo e non ha niente a che vedere con le prestazioni dei due fino ad adesso. Poiché la nostra rubrica si concentra a riportare solo dati di fatto che non appartengono alla realtà.