Nessuna sorpresa al San Paolo, un buon Napoli si sbarazza del Perugia senza grossi patemi e approda ai quarti di finale di Coppa Italia. Una doppietta dal dischetto di Insigne nel primo tempo spiana la strada agli azzurri. Sul finale della prima frazione di gioco Ospina neutralizza un penalty calciato da Iemmello.
Napoli
Ospina: Voto 6.5
Gara senza grossi patemi dopo il pesante tonfo di tre giorni fa a Roma. Non viene quasi mai chiamato in causa ma ha il merito di parare il rigore calciato da Iemmello che avrebbe riaperto la gara.
Hysaj: Voto 6
Partita senza acuti dopo la bella prestazione dell’olimpico. Bravo in fase di copertura un po’ meno in quella d’appoggio con qualche errore in uscita.
Mario Rui: Voto 6
Come sempre diligente e utilissimo a coprire le spalle a d Insigne nelle continue sgroppate offensive. Bravo in fase di copertura.
Elmas: Voto 6.5
Disputa gli interi novanta minuti dimostrando di essere un elemento su cui poter fare affidamento. Offre dinamismo alla mediana e compie una buona fase d’interdizione. Senza timori di sorta quando può non si fa pregare per battere a rete anche dalla distanza.
Manolas: Voto 6,5
Veste i panni del leader comandando con personalità la difesa. Autoritario e preciso non sbaglia nulla non disdegnando di andare a colpire sui calci piazzati. Va vicino al goal.
Di Lorenzo: Voto 6
Ancora una buona prestazione come centrale di difesa. Certamente mancandogli gli automatismi e i movimenti non è brillante ma si dimostra sempre affidabile senza correre rischi.
Lozano: Voto 6.5
Finalmente disputa una gara di rilievo. Nel primo tempo da sue incursioni nascono le azioni più pericolose. Si procura due rigori uno dei quali negato. Nella ripresa in campo aperto fa vedere il meglio di se costringendo gli avversari al fallo sistematico per essere contenuto. Sostituito esce tra gli applausi. Deve crescere in quanto a cattiveria agonistica (dal 75′ Callejon: Voto 6 Entra e disputa venti buoni minuti. Dopo mesi di gare sotto anche se per il breve scampolo appare molto più vicino ai suoi standard).
Fabian: Voto 5,5
A tratti ci sono attimi di ripresa specialmente quando si trova a smistare il pallone. Troppo lento a tratti snervante quando è chiamato a fare interdizione. Ogni pallone perso è una resa, non accenna mai ad una reazione ne ad inseguire l’avversario di turno. (dal 64′ Demme: Voto 6 Arriva e viene subito mandato nella mischia. Ha un buon impatto sulla gara anche se il tecnico a fine gara riferisce che essendosi spinto troppo in avanti non è rimasto soddisfatto appieno).
Llorente: Voto 5
Unica vera insufficienza piena tra gli azzurri. Si fa notare per qualche buona sponda e nulla più. E’ esasperatamente lento e macchinoso quando potrebbe battere a rete spesso impreciso in fase di controllo.
Insigne: Voto 7
Dopo non si sa più neanche quanti mesi disputa una gara di assoluto spessore. Dopo essersi divorato un goal nel primo tempo trasforma due penalty, dimostra di gradire lo spostamento di posizione in campo quando gli viene consentito di agire tra le linee caricandosi la squadra sulle spalle fornedo assistenza ai compagni e vivacità alla manovra.
Zielinski: Voto 6,5
Gattuso gli restituisce la sua identità ed il polacco ritorna ad essere il calciatore che conosciamo. Bravo e pungente quando palla al piede accelera creando pericoli con le sue caratteristiche incursioni. (dal 84′ Allan: S.V.)
Gattuso: Voto 6,5
Ha il grosso merito di restituire anima, carattere e gioco alla squadra. Non da meno mette i calciatori nei ruoli più congeniali ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Il suo Napoli può solo migliorare, aldilà dello spessore dell’avversario è evidente che la strada intrapresa è quella buona.
Perugia
Fulignati: Voto 6
Si inchina solo ai tiri dagli 11 metri. Gara sufficiente.
Gyomber: Voto 6
Eccessivamente ruvido ricorre spesso al fallo per arginare Lozano. Con la sua esperienza tiene testa a Llorente.
Sgarbi: Voto 5,5
Troppo spesso si fa sorprendere dai tagli azzurri mandando in affanno i compagni.
Falasco: Voto 6
E’ fortunato perché da suo lato si gioca meno, quando viene chiamato in causa contrasta con efficacia.
Rosi: Voto 5
Insigne e Mario Rui con le continue incursioni lo mettono spesso in difficoltà.
Falzerano: Voto 6
Gara di personalità, sente la gara giocando a pieno regime fino alla fine.
Carraro: Voto 5
Prova a fare il metronomo ma non sempre riesce nel compito, va in difficoltà in fase di non possesso. (dal 72′ Konate: S.V.)
Buonaiuto: Voto 5
Tiene troppo palla e spreca le rare azioni in superiorità. (dal 55′ Dragomir: Voto 5 Si vede poco o nulla)
Nzita: Voto 5
Butta giù Lozano con eccessiva irruenza e procura il rigore. Ci prova più volte ma il messicano ha un altro passo.
Iemmello: Voto 5
Dovrebbe essere il valore aggiunto invece è un danno per i suoi errore dal dischetto compreso (dal 62′ Melchiorri: Voto 6 Entra e almeno s’impegna mostrando buona intraprendenza).
Falcinelli: Voto 6
Si muove sul tutto il fronte offensivo ma ha poche possibilità nei 16 metri. Dal suo piede nasce il rigore poi sbagliato da Iemmello.
Cosmi: Voto 5.5
Mette i suoi in campo per provare l’impresa ma la differenza di valori è eccessiva, non ha grosse colpe.