VLAD DIETRO LE QUINTE – Il banchiere del calcio

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Appuntamento del giorno con la rubrica targata LBDV dal titolo “VLAD DIETRO LE QUINTE”. Una rubrica dedicata a chi, oltre al calcio giocato, ama curiosità e aneddoti legati al mondo del pallone.

Parliamo oggi di uno dei personaggi principali del calcio italiano di questi anni. Campione in carica dell’Europa League con il Chelsea, Maurizio Sarri oggi siede sulla panchina della Juventus, nella speranza di poter bissare quanto prima il successo continentale anche in Champions League.

Ma prima di questi gloriosi lidi, raggiunti con l’exploit del triennio a Napoli, Sarri ha respirato la polvere dei campi di provincia. Stia, Faellese, Antella, Sangiovannese, Sansovino: sono solo alcune delle squadre di inizio carriera che hanno allontanato il Magro (così come veniva chiamato illo tempore) dal mondo delle banche.

Approfittiamo del suo sessantunesimo compleanno per raccontare uno tra gli aneddoti più divertenti legati alla sua più che risaputa scaramanzia, risalente alla sua esperienza nel Tegoleto.

Stagione 1999-2000: mancavano pochi giorni allo scontro diretto a Chiusi e la squadra era seconda a 4 punti da loro. La domenica prima, Sarri urtò accidentalmente la macchina di un suo calciatore, Marco Fara, con la sua BMWStation wagon grigia. Il tutto coincise con la vittoria del Tegoleto prima, appunto, dello scontro diretto.

Così, la domenica della partita contro il Chiusi, appena arrivò al campo, urtò intenzionalmente la sua vettura nuovamente contro quella del povero Marco Fara. Risultato? 2-0 per la squadra di Sarri.

Questo è soltanto uno degli episodi più curiosi della storia dell’attuale tecnico bianconero. Qualora dovesse ritamponare qualche auto dalle parti della Continassa, ci sarebbe da scommettere sul fatto che il buon Maurizio non farebbe caso agli eventuali ingenti danni, dato il lussuoso parco macchine dei calciatori juventini.

Perchè prima di un grande allenatore, Maurizio Sarri è innanzitutto un grande personaggio di sport: un banchiere strappato dal mondo del pallone e che oggi è affamato ancora di vittorie.

Tanti auguri Mister Sarri!

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