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Fabio Capello: “Ibra al Milan positivo, CR7 il miglior 9”

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Fabio Capello senza filtri. Così l’ex allenatore di Juventus, Milan e Roma ha parlato alla Gazzetta dello Sport di mercato e non solo.

Ecco le sue parole: “Il ritorno di Ibrahimovic al Milan è positivo sotto due aspetti: per quello che può ancora offrire come giocatore e per il contributo di personalità. Sono balle le storie del campionato statunitense scarso: non è ai livelli dei migliori tornei europei, ma si corre e si lotta anche da quelle parti. Ibrahimovic avrà bisogno di qualche partita per assestarsi, ma poi diventerà determinante. Il Milan attuale ha poca personalità: Zlatan darà la scossa alla squadra. Il mercato non può però finire qui. Serve un rinforzo in difesa”.

TODIBO – “Non lo conosco benissimo, ma ha 20 anni, è di scuola francese e ha già debuttato in Champions con il Barcellona: un buon biglietto da visita, anche se l’ultima parola è sempre quella del campo. Non è sempre facile adattarsi al nostro campionato: da Ramsey e Rabiot, ad esempio, mi aspettavo qualcosa di più”.

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VIDAL – “Lui all’Inter? Un bel colpo. Il mercato di gennaio ha un senso quando acquisti calciatori di qualità. Vidal è un giocatore esperto, con il senso del gol e Conte lo conosce benissimo. Con lui l’Inter può puntare allo scudetto, sebbene le percentuali restino 50 e 50”.

KULUSEVSKI ALLA JUVE – “È un acquisto che guarda al futuro. Parliamo di un ragazzo di 19 anni che ha già dimostrato di possedere colpi straordinari. In ogni caso dobbiamo sempre ricordarci che è giovanissimo e alla sua età gli va concesso di sbagliare o qualche passaggio a vuoto”.

SCUDETTO – “La Lazio deve convincersi di potersela giocare. In teoria, ha le potenzialità per puntare allo scudetto: un gruppo di campioni, un allenatore molto bravo come Simone Inzaghi, un ottimo d.s. come Tare che non sbaglia quasi mai sul mercato. A Lotito vanno riconosciuti i suoi meriti: ha dimostrato di essere un ottimo presidente. La Lazio nel decennio appena concluso è stata la seconda squadra italiana per trofei. La favorita? La Juve è la Juve, ma ha la Champions in testa. L’Inter ha la mente libera: scesa dalla Champions all’Europa League, punterà tutto sul campionato e con Vidal può farcela”.

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RONALDO – “Cristiano è il miglior centravanti del pianeta. Nessuno come lui sa sfruttare tutti i palloni possibili in area. Non ha più lo scatto e il dribbling di un tempo: deve giocare in the box, come dicono gli inglesi”.

FRIEDKIN – “Mi pare che questo nuovo imprenditore abbia un portafoglio consistente e credo che per la Roma sia una svolta importante. Con una certezza in più rispetto alla scorsa estate: è stato avviato un progetto tecnico convincente”.

FONSECA – “Questo allenatore portoghese mi piace perché è un uomo concreto, non vende fumo e non guarda in faccia nessuno. La Roma ha anche talenti puri come Pellegrini e Zaniolo: ci sono le basi per migliorare e puntare in alto”.

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NAPOLI – “Nel Napoli mi pare fondamentale il recupero della tranquillità. Gattuso è bravo, ma De Laurentiis deve sostenerlo”.

ANCELOTTI – “Sono contentissimo. Carlo avrà capito che in quel club si può lavorare in un certo modo e che ci sono le basi per un progetto interessante. Dove è andato ha vinto. Ancelotti possiede una dote fondamentale: sa gestire la pressione”.

KLOPP ITALIANO – “Se esiste? Sì: Gasperini. L’Atalanta è la più europea tra le nostre squadre”.

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EUROPEI – “L’Italia di Mancini gioca in modo diverso. Roberto ha lavorato benissimo e sono ottimista: abbiamo molti talenti a centrocampo, la base della nazionale. Ci manca qualcosa in difesa, ma possiamo arrivare lontano. Sarà un bel torneo, anche se bisogna vedere quanto saranno spremuti i calciatori a giugno: Inghilterra, Francia e Spagna sono le favorite, ma Italia e Belgio possono essere le sorprese”.

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