#LBDV – I migliori 10 acquisti del decennio di Serie A

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Quello che ci siamo lasciati alle spalle è stato un decennio non particolarmente brillante per il calcio italiano. Poche sono state le soddisfazioni di questi anni, sia in ambito di club che in quello internazionale. Tuttavia non sono mancate di certo le emozioni, quelle che il calciomercato regala tra grandi colpi e sogni che solo esso sa accendere nel cuore dei tifosi.

I colpi da 90 non sono affatto caduti in carestia, con alcuni di questi figli proprio di investimenti mirati e riusciti. È chiaro che viene naturale pensare al colpo messo a segno la stagione scorsa dalla Juventus con Cristiano Ronaldo: un’operazione da 10 e lode in pagella sotto tutti i punti di vista. Ma guardiamo quelli che – secondo diverse chiavi di lettura – possono essere definiti i colpi della decade di Serie A.

ALISSON

Partiamo colui che può essere definito il migliore al mondo attualmente nel suo ruolo. Trattasi di Alisson, campione d’Europa e del Mondo in carica con il Liverpool. Investitura – quella di migliore portiere nel globo – che parte dai tempi della Roma. I giallorossi lo hanno acquistato nell’estate del 2016 dall’Internacional per una cifra – che allora sembrava azzardata – di 8 milioni di euro. Cifra azzardata perché all’epoca il portiere titolare indiscusso dei giallorossi era Wojciech Szczesny; Alisson fu una scommessa, da far crescere dal momento in cui l’estremo difensore polacco – in prestito dall’Arsenal – sarebbe passato alla Juventus. SCOMMESSA VINCENTE E PLURIMILIONARIA, considerando i circa 55 milioni di euro di plusvalenza messi a segno.

ALEJANDRO GOMEZ

Protagonista della seconda parte della decade, l’Atalanta ha visto coronare la sua programmazione che oggi porta i bergamaschi addirittura agli ottavi di Champions League. Trascinatore assoluto dei nerazzurri – non a caso parliamo proprio del capitano della squadra – è senza ombra di dubbio Alejandro Gomez. Il ‘Papu’ è stato prelevato nel 2014 dal campionato ucraino, precisamente dal Metalist per una cifra di circa 4 milioni. L’argentino aveva nostalgia del campionato italiano (complice la sua precedente esperienza al Catania), e l’Atalanta fu la più caparbia nel fiutare l’affare. COLPO DA CHAMPIONS

GONZALO HIGUAIN

Higuain è stato uno dei più grandi protagonisti dei primi anni 10 del terzo millennio. Suo infatti è il record di marcature (36) in un solo campionato, messo a segno nel 2015-2016 con la maglia del Napoli. Questa fu la stagione che anticipò lo sbarco a Torino del Pipita per una cifra record di 90 milioni di euro, per la gioia dei tifosi della Juventus contrapposta alla delusione dei tifosi azzurri. Colpo ripagato visto i risultati con i bianconeri in campionato. Timido invece l’approccio con la tanto ambita Champions League, vero e proprio tabù comune tra la Juve e l’ormai ex Nazionale Argentino. Senza discussione questo è LO SGARBO DELLA DECADE

ZLATAN IBRAHIMOVIC

La fine di questo decennio ha visto il ritorno di Zlatan Ibrahimovic in Serie A nelle fila del Milan. Rewind di quella che è stata l’operazione di inizio decade, con lo svedese che sbarcava nella Milano sponda rossonera dopo il fallimento nel Barcellona. 30 milioni fu la somma necessaria – tra prestito e riscatto – per portarlo alla corte di Allegri. Lo svedese si rilevò fondamentale nella conquista dell’ultimo Scudetto non Juventus, con 14 reti e 12 assist all’attivo nella stagione 2010-11. Niente male poi nemmeno la cessione al PSG due stagioni più tardi (21 milioni di euro). A memoria, L’ULTIMO LAMPO DEL DIAVOLO

KALIDOU KOULIBALY

Protagonista ultimamente di un periodo non particolarmente felice, Kalidou Koulibaly rimane nonostante ciò uno dei migliori difensori al mondo. L’intuizione la ebbe nel gennaio del 2014 l’allora allenatore del Napoli Rafa Benítez che, insieme al DS Riccardo Bigon, bloccò il senegalese che era a quei tempi nelle fila del Genk. Trasferimento che si sarebbe concretizzato soltanto l’estate dopo – a causa di mancati accordi – per una cifra poco inferiore ai 8 milioni di euro. Per capire la portata dell’operazione, basti pensare all’attuale valutazione che ne fa oggi Aurelio De Laurentiis su KK26. Tanti sono stati i colpi mirati messi a colpo dai partenopei (Cavani su tutti), ma senza dubbio è Kalidou, per modalità e prezzo, uno dei 10 colpi della decade. IL COLPO DELLA SORPRESA

SERGEJ MILINKOVIC-SAVIC

Quella dello sbarco in Serie A di Milinkovic-Savic è tutta da raccontare, a prescindere di quelli che sono stati gli elevati valori tecnici mostrati poi in campo. Sì, perché il serbo, prima di accasarsi alla Lazio, era promesso sposo della Fiorentina. Trattativa poi sfumata, con il Sergente uscito in lacrime dal centro sportivo dei Viola. “Scusatemi ma non posso, non posso davvero…”, queste furono le parole del centrocampista, che poco dopo si consegnò alle dipendenze della Lazio. 18 sono stati i milioni – tra parti fisse e percentuali di rivendita – serviti ai biancocelesti per portarlo a casa. Il rendimento di questi anni è stato straordinario, tant’è che sono tanti i top club che farebbero carte false per averlo con sè in squadra. IL COLPO DEL DESTINO

ANDREA PIRLO

Accantonato da Allegri ai tempi del Milan, Andrea Pirlo – campione del mondo nel 2006 e insignito dalla critica pallonata come uno dei migliori registi – si trovava con le spalle al muro. Per fortuna sua, quel muro lo buttò giù l’allora dirigente della Juventus Beppe Marotta. Un colpo a parametro zero che ha assicurato un centrocampista di assoluto livello, che senza dubbio ha contribuito alla rinascita (e che rinascita!) dei bianconeri nei confini nazionali. Che rivincita nei confronti di Max Allegri, ritrovato poi alla Juve qualche anno più tardi. IL COLPO DELLA RINASCITA

PAUL POGBA

Altro grandissimo colpo messo a segno della Juventus a 0, più qualche “spicciolo” dovuti a oneri finanziari, è stato quello che ha portato in bianconero Paul Pogba. Quel ragazzetto, che piaceva molto a Sir Alex Ferguson ed evidentemente un po’ meno al resto della dirigenza dello United, arrivò nel più totale anonimato. Il suo lavoro in allenamento in cui straripava tutto il suo incontenibile talento gli consentì di diventare subito uno dei tenori principali della squadra bianconera. Il francese è rientrato alla base per una cifra poco superiore ai 100 milioni di euro (!). Una plusvalenza niente male, per usare un eufemismo. IL PARAMETRO ZERO DELLA DECADE

CRISTIANO RONALDO

Arriviamo finalmente a lui, quello che per portata mediatica e sportiva può essere definito come uno dei colpi più grossi del decennio in Serie (ma non solo). Un colpo che ha portato in Italia uno dei due giocatori più forti al mondo, e appunto della decade 10-19, insieme a Leo Messi. Parliamo di Cristiano Ronaldo, strappato ad un più che sazio Real Madrid nell’estate del 2018 per una cifra pari a 117 milioni tra base fissa e parti variabili. Una mossa del genere ha bisogno di pochi ricambi, ma quello che si può dire è che si tratta di un vero e proprio COUP DE THEATRE

LUCA TONI

Chiudiamo con uno dei colpi più sottovalutati di questi anni. Non è da tutti credere in un calciatore ormai sulla via del tramonto – almeno carta d’identità alla mano – e reduce da parentesi non proprio da incorniciare. Ed invece l’Hellas Verona fece questa ‘pazzia’ calcolata con Luca Toni. Preso a zero dopo l’anno alla Fiorentina, l’attaccante nativo di Pavullo nel Frignano ha messo a segno nei primi due anni scaligeri la bellezza di 42 reti in 72 presenze. Il terzo ed ultimo anno fu più tiepido con 23 presenze e 6 reti, ma una ‘pausa’ del genere la si consente ad un calciatore che a fine stagione ha appeso poi l scarpe al chiodo. COLPO SOTTOVALUTATO QUANTO RIUSCITO

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