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Roma: addio Fonseca sempre meno utopistico, Napoli e Benfica monitorano

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La Roma intanto continua il suo percorso in campionato. E lo fa da protagonista, essendo pienamente coinvolta nella lotta al piazzamento in Champions League. Erano pochi ad onor del vero che poco prima dell’inizio di stagione puntavano su una Roma così in alto in classifica.

Buona parte dei meriti non possono che essere attribuiti a Paulo Fonseca, capace anche di non soccombere alla grana Dzeko, per il quale il destino sembra essere segnato. E’ probabile infatti che il bosniaco possa partire al termine della stagione. Questa volta sul serio, dopo che il suo addio si è sfiorato in ben tre occasioni.

Aumentano le possibilità che anche il futuro del tecnico portoghese possa prendere un’analoga piega. A prescindere dal piazzamento che riuscirà portare a casa la Roma, che molto può cambiare i contratti ma che potrebbe non incidere sulla scelta della società.

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ADDIO ANCHE IN CASO DI CHAMPIONS?

Il contratto di Paulo Fonseca è strettamente legato ad un’eventuale quarto posto. Nel suo accordo infatti è prevista una clausola attivabile nel caso in cui la Roma dovesse raggiungere la qualificazione in Champions League per il prossimo anno.

D’altronde, il pensiero della società sul destino della guida tecnica sembra essere chiaro. Lo si è visto quando poco più di un mese fa la famiglia Friedkin ha fatto un tentativo sia per Maurizio Sarri che per Massimiliano Allegri. Proposta declinata da entrambi, che aspettano di tornare in panchina a partire dalla prossima estate.

I due toscani restano fortemente indiziati per un eventuale cambio di guida tecnica. Sarri rappresenta un profilo che potrebbe dare continuità al lavoro portato avanti oggi da Fonseca, mentre Allegri è il nome tenuto d’occhio soprattutto dai Friedkin, così come ampiamente certificato dai numerosi rumors degli ultimi mesi.

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NAPOLI E BENFICA ALLA FINESTRA

E che ne sarà del futuro di Fonseca? La sua avventura potrebbe anche continuare in Serie A. Nelle scorse settimane avevamo raccontato di come il Napoli tenga in preventivo un possibile assalto all’ex Shakhtar. Il club azzurro è sempre più determinato a salutare Gennaro Gattuso al termine della stagione e del suo contratto, anche se in queste settimane ha puntato forte sul clamoroso ritorno di Maurizio Sarri, anche in questo caso diffidente sulla possibilità di rientrare in corso. Ecco che Paulo Fonseca, accanto al nome di Luciano Spalletti e a quelli di altri possibili outsider, spicca tra i candidati per la panchina partenopea.

Per Fonseca è tornata in auge anche l’ipotesi del ritorno in patria. Numerose fonti dal Portogallo parlano di un possibile interessamento del Benfica, che starebbe pensando a lui come sostituto di Jorge Jesus. Quest’ultimo non vive di certo il suo periodo migliore sulla panchina dei lusitani, ma la fiducia da parte della società è stata confermata negli ultimi giorni. Decisione figlia probabilmente di un contratto importante – si parla di circa 4 milioni netti, bonus compresi – valido fino al 30 giugno 2023. Per questa ragione potrebbe anche essere di difficile attuazione l’esonero del tecnico classe ’54, anche a stagione conclusa. Ma nel caso in cui la società decidesse di concretizzare questa scelta, il nome di Fonseca è un nome gradito dalle parti di Lisbona.

(foto: twitter Fonseca)

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