Milan, le strategie di Rangnick: prima le partenze e poi due grandi obiettivi

Il futuro del Milan è già cominciato. Si parla tanto dell’addio a fine stagione di Zlatan Ibrahimovic, ma lo svedese non sarà l’unico giocatore a salutare il Milan al termine di questo campionato:  andranno via anche Giacomo Bonaventura, Lucas Biglia e anche Simon Kjaer.

Il Milan di Elliott, che sarà affidato alla supervisione tecnica di Rangnick, ripartirà dalla sua ossatura giovane: i Bennacer, i Theo Hernandez, i Rafael Leao e i Rebic. Ed accanto a questi arriveranno tasselli di uguale target, per approntare un piano quinquennale che dovrà riconsegnare il club rossonero al palcoscenico della Champions.

Zlatan Ibrahimovic, intanto, ha già preso la sua decisione senza nemmeno aspettare l’eventuale proposta di rinnovo del Milan: a fine campionato dirà addio al club rossonero e tornerà in Svezia per indossare la maglia del “suo” Hammarby. Questo sarà l’Anno Zero del nuovo Milan, l’ennesimo, ma si riparte con una idea ben precisa e un programma chiaro: innesto di giovani talenti, mantenendo l’intelaiatura dell’attuale squadra. Difficile che il Milan possa privarsi dei suoi punti fermi, anche se dovessero arrivare offerte importanti.

Intanto sul fronte acquisti sale il livello di interesse per Milenkovic della Fiorentina, che è interessata sempre a Paquetà, dopo l’acquisto ormai completato di Pierre Kululu. Il classe 2000, capitano e terzino del Lione Under 19, è il primo tassello di una rosa di nomi individuati e scelti con cura. Non sarà l’unico, perché ne arriveranno altri.

Il Milan continua a lavorare su Jovic, dopo che nelle ultime settimane, come vi abbiamo raccontato , ha memorizzato la piena disponibilità dell’attaccante del Real ad abbracciare il progetto rossonero. E’ una trattativa difficile, che richiederà tempo e pazienza. Ma Gazidis è deciso ad affondare il colpo, anche a costo di un grande investimento.

Gli altri obiettivi del nuovo management sono risaputi e hanno le stimmate dei top player del futuro: si tratta di Florentino Luis, gioiello del Benfica e Dominik Szobozslai. Entrambi gli obiettivi, però, restano molto difficili per l’ampia e agguerrita concorrenza.

Su Szobozslai ci sono Paris Saint Germain, Arsenal e Napoli.