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#LBDV – Inter, AAA cercasi maturità

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All’indomani della sconfitta dell’Olimpico contro la Lazio, c’è un piccolo grande problema in casa Inter: alla squadra di Antonio Conte manca maturità. La stagione dei nerazzurri, fino ad ora, vive di alti (tanti) e bassi (pochi ma preoccupanti). Il picco della stagione è il percorso in campionato. La sconfitta di ieri, infatti, non ridimensiona il cammino fatto. L’Inter è comunque a tre punti dalla vetta con ancora quattordici partite da giocare. I problemi, dunque, sono legati ad altro. L’eliminazione in Champions League, per come è arrivata, ancora grida vendetta. In Coppa Italia, invece, il percorso è abbastanza compromesso. Un dato, però, preoccupa più di tutti.

CHE NUMERI DISASTROSI!

Il problema dell’Inter, per il momento, è legato ai big match. I nerazzurri, infatti, hanno un problema ad affrontare le grandi squadre. In questi mesi, infatti, sono soltanto tre le vittorie: in Champions League, la vittoria casalinga contro il Borussia Dortmund è stata importante ma illusoria. In campionato, poi, sono state due le vittorie contro avversari importanti: contro la Lazio nella gara d’andata e poche settimane fa al San Paolo, nel 3 a 1 contro il Napoli di Gennaro Gattuso. Due, invece, i pareggi, entrambi casalinghi: uno contro la Roma e l’altro contro l’Atalanta di Gasperini. Le sconfitte, poi, sono state davvero tante: doppio k.o. contro il Barcellona in Champions League e la sconfitta del Signal Induna Park che ancora rabbrividisce: doppio vantaggio nerazzurro ribaltato dal Borussia Dortmund di Lucien Favre. In Coppa Italia, poi, i nerazzurri hanno perso in casa contro il Napoli: la rete di Fabian Ruiz, infatti, condanno i nerazzurri, obbligati ad espugnare nuovamente il San Paolo per cercare di accedere in finale. In Serie A, infine, altre due sconfitte! Il primo k.o. della stagione è arrivato contro la Juventus nello scontro al vertice di San Siro. Ieri, infine, la sconfitta contro la Lazio.

AAA CERCASI MATURITA’

Questi numeri disastrosi contro le big mascherano un piccolo, grande problema. L’Inter soffre la mancanza di maturità. Il club nerazzurro, per il momento, si sta dimostrando grande con le piccole, ma troppo piccolo per le grandi. Quando la squadra di Conte affronta big match, infatti, sembra soffrire molto. La mancanza di maturità comporta, quindi, la difficoltà dei nerazzurri di vincere gli scontri diretti. La maturità, poi, manca anche per un altro, preoccupante, aspetto. Spesso in vantaggio, l’Inter si è fatta ribaltare. E’ capitato ieri sera ed è capitato al Camp Nou. I nerazzurri sono stati ripresi anche dall’Atalanta dopo il vantaggio di Lautaro Martinez. Come già accennato prima, anche contro il Borussia Dortmund c’è stato lo stesso problema: avanti con Lautaro Martinez e Vecino, ha subito la rimonta con le reti di Brandt e la doppietta di Hachimi.

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CONTE PSICOLOGO

Da quando è allenatore di calcio, Antonio Conte ha dimostrato di essere anche un grandissimo motivatore. Le sue squadre, infatti, era e sono caratterizzate da uno spirito dedito al sacrificio, tanta corsa e tanta garra. La mentalità di una squadra non si costruisce in una settimana o in un mese, è vero, perciò è suo compito lavorare molto anche su questo aspetto. Lavorare sulla psiche dei giocatori per evitare un contraccolpo dopo un pareggio. E’ questo, infatti, un altro aspetto preoccupante: la maturità di una grande squadra si vede anche nella capacità di saper soffrire. L’Inter, spesso, subito il pareggio, si è lasciata sopraffare dall’avversario ed è uscita mentalmente dal gioco. E’ successo a Dortmund, ed è successo anche contro l’Atalanta (in quel caso è grazie al rigore parato di Handanovic se oggi parliamo di un pareggio e non di un’altra sconfitta). Le sconfitte capitano e fanno parte del gioco, ora i nerazzurri devono rialzarsi.

L’Inter che perde contro la Lazio non esce ridimensionata, ma è ancora alla ricerca di maturità…

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